Sono un grande utilizzatore di prodotti Decathlon e sono convinto che, per chi sa cercare, il loro vasto catalogo nasconda delle vere e proprie chicche, dal rapporto qualità/prezzo impareggiabile, se confrontato con quello di altri brand economici. Ovviamente ci sono anche tanti prodotti dalla dubbia qualità che probabilmente non consiglierei a nessuno, ma focalizziamoci sul buono per ora.
L’ultimo inverno mi sono deciso a provare uno dei loro scarponi invernali da trekking, il Quechua SH500 Moutain (in passano chiamato Quechua SH520 X-Warm Mid) ed in questo articolo voglio riportarvi le mie considerazioni dopo diversi mesi di utilizzo in ambiente montano innevato.

Sommario: Scarponi invernali da trekking SH500 Mountain
- Sommario: Scarponi invernali da trekking SH500 Mountain
- Di che scarpone si tratta?
- Quechua SH500 Mountain i modelli disponibili
- Scarponi invernale da trekking – Di cosa avevo bisogno?
- Struttura dello scarpone Quechua SH500 Mountain
- Conclusione – Recensione Quechua SH500 Mountain
- Aggiornamenti recensione Quechua SH500 Mountain
- Apprezzi il mio lavoro e vuoi supportarmi?
Di che scarpone si tratta?
Il Quechua SH500 Mountain è uno scarpone proprietario Decathlon appositamente pensato per il trekking in ambiente innevato:
- La dicitura “Mountain” indica un prodotto pensato per il trekking in montagna
- La dicitura “SH” significa invece Snow Hike, ovvero prodotti pensati per essere utilizzati sulla neve
Ci troviamo quindi di fronte ad uno scarpone appositamente costruito per essere utilizzato in inverno ed in particolar modo su terreni innevati e ghiacciati. Per quanto, ovviamente, possa essere utilizzato anche a diretto contatto con rocce o terra, questo non è il suo scopo principale. Diversi chilometri percorsi su terreno non idoneo potrebbero portale ad un deterioramento eccessivo dello scarpone stesso (vediamo dopo)
Generalmente nel mercato delle scarpe da trekking non esistono prodotti progettati per tutte le stagioni dell’anno. Diversi scarponi sono considerati “3 stagioni” e sono quindi pensati per la primavera, l’estate e l’autunno, il loro utilizzo anche in periodo invernale è generalmente sconsigliato e potrebbe portare a diversi problemi per l’utilizzatore (primo fra tutti l’apporto termico). Normalmente quindi si preferisce acquistare una buona scarpa 3 stagioni e affiancarle uno scarpone specifico per l’inverno, valutando specifiche esigenze (con tutti i dovuti distinguo dipendenti dall’utilizzo che se ne vuole fare)
Questo Quechua SH500 Mountain si configura come uno scarpone entry/mid level, per escursioni non eccessivamente esigenti e che lo utilizzeranno prevalentemente su semplici sentieri innevati o in tratti leggermente più complessi, accoppiato però con dei ramponcini o delle ciaspole. Non si tratta quindi in nessun modo di uno scarpone da alpinismo e la sua struttura non è pensata per essere abbinato con dei ramponi.
Capito quindi quale sia lo scopo di questo prodotto e come Decathlon lo abbia catalogato andiamo oltre, analizzando le versioni attualmente disponibili.

Quechua SH500 Mountain i modelli disponibili
Facendo alcune ricerche online mi sono reso conto che Decathlon ha rinominato lo scarpone SH500 Mountain. Questo ovviamente può causare un po’ di confusione nel caso in cui ci si imbatta in articoli o video con la vecchia dicitura.
Cerchiamo di fare chiarezza:
- Nel 2023 lo scarpone oggetto di questa recensione si chiamava Quechua SH520 X-Warm Min
- Nel 2024 lo scarpone viene rinominato in Quechua SH500 Mountain: https://www.decathlon.it/p/scarpe-calde-trekking-uomo-sh500-mountain-nere/_/R-p-133766
- Nel 2025 il modello viene aggiornato ed il nome rimane lo stesso: https://www.decathlon.it/p/scarpe-calde-da-trekking-uomo-sh500-mountain-impermeabili-blu/_/R-p-335920
In questo articolo sto parlando del modello SH500 Mountain vecchia versione.
Da quanto ho letto, la nuova versione presenta principalmente aggiornamenti estetici e un leggero miglioramento delle performance termiche. Ritengo quindi che le considerazioni espresse in questa recensione rimangano valide anche per il nuovo modello. Tuttavia, non avendolo testato personalmente, vi invito a fare ulteriori richieste prima di procedere con l’acquisto.

Scarponi invernale da trekking – Di cosa avevo bisogno?
Come avrete forse notato leggendo questo blog, apprezzo la montagna anche in inverno, ma preferisco decisamente le stagioni intermedie, quando la neve si ritira dai sentieri e le temperature diventano più miti. Inoltre, non mi considero un esperto della montagna invernale e, in questo periodo dell’anno, ho sempre prediletto trekking su percorsi semplici, ben battuti e privi di difficoltà tecniche significative. Non pratico alpinismo né ho mai avuto la necessità di utilizzare i ramponi, anche se mi è capitato più volte di affrontare brevi tratti ghiacciati con dei ramponcini e di percorrere lunghi itinerari su neve fresca con le ciaspole.
Il mio bisogno era quindi semplicemente quello di trovare uno scarpone adatto per le mie esigenze, capace di resistere bene alla neve, con un buon apporto termico e con la giusta struttura per essere utilizzato con le ciaspole senza troppi fastidi.
Se avete bisogno di uno strumento più tecnico, per coprire esigenze più avanzate, vi anticipo fin da subito che questo scarpone NON fa al caso vostro. Per tutti gli altri, continuate pure la lettura.
Escursione invernale al rifugio Fratelli Calvi – Sentiero invernale CAI 210
Ciaspolata al rifugio Magnolini e sul monte Alto – Trekking invernale al Monte Pora
Escursione a Case di Viso con le ciaspole
Struttura dello scarpone Quechua SH500 Mountain
Passiamo ora alla parte più tecnica, cercando di descrivere struttura e peculiarità di questo scarpone invernale.
Struttura dello scarpone SH500 Mountain
A livello di struttura ci troviamo dinnanzi ad un classico scarpone mid, non eccessivamente rigido e con nessuna particolare criticità da segnalare.
Lo scarpone ha una struttura piuttosto flessibile, permettendo al piede di piegarsi in modo naturale senza affaticarsi eccessivamente. Anche durante lunghe camminate, il comfort rimane elevato, senza particolari fastidi.
Il puntale e il tallone sono ben rinforzati, offrendo un’ottima protezione alla punta del piede e un valido supporto al tallone. Mi è capitato di urtare qualche sasso e quasi non me ne sono accorto: la protezione offerta dal puntale è nettamente superiore rispetto a quella dei miei scarponi estivi, che risultano decisamente più leggeri e flessibili.
La struttura tipica di uno scarpone mid garantisce un eccellente supporto all’intera pianta del piede e alla caviglia, che resta ben avvolta e protetta durante la camminata, riducendo il rischio di storte o movimenti innaturali.
Infine, i lacci chiudono la scarpa in modo saldo e preciso. Sono resistenti e di lunghezza adeguata e, in questo primo periodo di utilizzo, non mi hanno dato alcun problema.

Suola proprietaria Snowcontact
La suola del SH500 Mountain (vecchia versione) non è certo una Vibram, ma una suola proprietaria di Decathlon chiamata Snowcontact, progettata specificamente per affrontare ambienti innevati. Presenta una tassellatura ampia, profonda 5 mm, con una caratteristica forma a fiocco di neve.
Per quella che è stata la mia esperienza, la suola ha sempre svolto bene il suo lavoro, impedendo alla neve di attaccarsi (problema tipico delle suole con tasselli più stretti) e garantendo una buona aderenza su terreno nevoso.
Va però precisato che, su ghiaccio vivo, la suola da sola non basta: in questi casi sarà necessario indossare dei ramponcini.
Ho testato lo scarpone anche su terra, rocce e asfalto, e il comportamento complessivo è stato sempre convincente. Tuttavia, un utilizzo prolungato su terreni non innevati potrebbe accelerare l’usura della suola, riducendo significativamente la durata dello scarpone.
In sintesi, questo modello dà il meglio di sé sulla neve e va utilizzato solo per brevi tratti su superfici asciutte. Se il vostro obiettivo è indossarlo principalmente in città durante l’inverno, dove la neve può esserci, ma camminerete perlopiù su asfalto, vi consiglio di optare per uno scarponcino meno tecnico, più adatto a questo scopo, come il Quechua SH500 Mid: Scarpe calde trekking uomo SH500 MID impermeabile nere QUECHUA | Decathlon

Impermeabilità della membrana
La membrana con cui è realizzato lo scarpone offre una buona impermeabilità, soprattutto per quanto riguarda la protezione dalla neve. Non si tratta di Gore-Tex, ma dopo un intero inverno di utilizzo non posso proprio lamentarmi. Anche dopo lunghe sessioni a contatto diretto con la neve, i miei piedi sono rimasti perfettamente asciutti.
Non ho ancora avuto modo di testarlo sotto una pioggia battente e, in questo caso, ammetto che preferirei una membrana in Gore-Tex. Tuttavia, è fondamentale considerare lo scarpone per l’uso per cui è stato progettato, senza aspettarsi prestazioni oltre il suo ambito ideale.
Va inoltre ricordato che l’efficacia di una membrana impermeabile si valuta nel tempo. Se dovessi riscontrare cambiamenti significativi, aggiornerò l’articolo con le mie considerazioni.
Temperatura di comfort
L’apporto termico di uno scarpone invernale è un altro aspetto fondamentale. Decathlon dichiara
- una temperatura di comfort statica fissata a -6°C
- ed una temperatura di comfort in movimento di -14°C.
Stiamo parlando quindi di uno scarpone con eccellenti performance termiche, difficilmente riscontrabili in altri scarponi venduti a questo prezzo.
Per quella che è la mia esperienza personale abbasserei leggermente queste temperatura di almeno 1/2 gradi. Mi rendo però conto che la temperatura percepita sui piedi è un fattore molto personale e pure molto influenzato dalla calze che deciderete di abbinare allo scarpone.
Sottolineo che queste temperature possono essere raggiunte SOLO con calze da trekking appositamente pensate per l’inverno, non aspettatevi che lo scarpone faccia tutto da solo anche se abbinato a calzini non adatti. Rimanendo sul catalogo Decathlon delle buone calze invernali sono le SH500 mid: https://www.decathlon.it/p/calze-trekking-calde-mh500-verdi/_/R-p-307022?mc=8641372
Continuando a parlare di apporto termico sottolineo la presenza di un tessuto peloso e molto soffice sulla linguetta e nella parte alta dello scarpone. Decisamente caldo e piacevole al tatto.
Trattandosi di uno scarpone mid, questo copre bene tallone e caviglia, risalendo leggermente sulla gamba. Tuttavia, in caso di trekking su neve anche solo moderatamente profonda, questa potrebbe superare l’altezza dello scarpone, accumulandosi nella parte superiore o, nel peggiore dei casi, entrando in contatto con le calze.
Come per la maggior parte degli scarponi invernali, anche il Quechua SH500 Mountain andrebbe abbinato a un buon pantalone tecnico in grado di coprirlo adeguatamente, oppure a un paio di ghette, per evitare l’ingresso della neve.

Utilizzo combinato con ramponcini e ciaspole
La struttura rinforzata su tallone e puntale garantiscono ovviamente di montare ramponcini e ciaspole senza nessun particolare problema. L’utilizzo prolungato di ciaspole su scarponi eccessivamnte leggeri e flessibili può portare qualche dolore alla punta del piede, con questo Quechua SH500 Mountain devo ammettere che non ho mai percepito nessun dolore e l’utilizzo delle ciaspole è decisamente piacevole
Come già anticipato la struttura non è assolutamente progettata per i ramponi e, per quanto sia possibile provare a montarli, mi sento di sconsigliare questo utilizzo.

Prezzo scarpone Quechua SH500 Mountain
Ad oggi lo scarpone SH500 Mountain vecchia versione viene venduto a 69.99€, la nuova versione viene invece venduta a 74.99€
Per una differenza di prezzo così bassa non nego che valuterei attentamente se acquistare il prodotto più aggiornato. Trattandosi si un prodotto nuovo le recensioni però non sono ancora molte e personalmente questo mi ha fatto preferire optare per la vecchia versione.
Quando l’ho acquistato io il prezzo del vecchio era leggermente più basso, mentre il nuovo sfiorava gli 85€. Non escludo quindi che questi prezzi possano variare ancora un po’, magari anche a fronte di qualche promozione momentanea.
Conclusione – Recensione Quechua SH500 Mountain
Dopo un intero inverno di utilizzo, posso dire che i Quechua SH500 Mountain rappresentano una scelta eccellente per chi cerca degli scarponi invernali da trekking economici, adatti a escursioni su sentieri innevati e poco impegnativi. Il loro punto di forza è senza dubbio l’ottimo rapporto qualità/prezzo, le buone performance in termini di comfort e l’ottimo isolamento termico e impermeabilità.
I principali vantaggi che ho riscontrato:
✅ Buona impermeabilità sulla neve
✅ Ottimo isolamento termico per trekking invernali moderati
✅ Suola Snowcontact con buon grip su neve compatta
✅ Struttura rinforzata, ottima per l’uso con ciaspole e ramponcini
✅ Comfort elevato anche per camminate lunghe
Tuttavia, ci sono anche alcuni limiti da tenere in considerazione:
❌ Non adatti per alpinismo
❌ Non ramponabili
❌ Suola forse un po’ troppo morbida e che potrebbe consumarsi rapidamente su terreno non innvevato
❌ Membrana proprietaria con buone performace, ma non si tratta di Gore-Tex
Nel complesso devo quindi dirmi veramente soddisfatto, soprattutto pensando che il prodotto mi è costato solo 65€ e cercando un po’ in giro credo sia veramente complesso trovare qualcosa di meglio per una cifra così bassa.
Non escludo in futuro di voler testare anche scarponi più avanzati, magari a seguito dell’evoluzione delle mie esigenze e capacità. Per ora però mi tengo ben stretti questi SH500 Mountain.

Aggiornamenti recensione Quechua SH500 Mountain
La bontà di uno scarpone si valuta anche nel corso del tempo. Di seguito riporterò considerazioni e aggiornamenti in caso emergano problemi non ancora riscontrati.
Recensione aggiornata a Marzo 2025. Scarponi utilizzati durante l’inverno 2024/2025
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